Archivi categoria: lo spillo

LA PIÙ MIGLIORE

E’ bello vedere come in questi ultimi giorni i partiti se le diano di santa ragione, non avevano argomenti  prima, figuriamoci alla fine della più indecente campagna elettorale. Adesso è l’ora dei ministri. Di Maio ha presentato nomi sconosciuti e quindi tutti gli danno addosso. Del Rio, ancora immerso fino al collo nella neve, trova la forza di dire che “la lista dei ministri del m5s è cabaret”. Forse ha ragione, ma deve riconoscere che era complicato arrivare alla vera comicità del ministero Gentiloni, col Del Rio stesso, Boschi, Lorenzin, Lotti e soprattutto Fedeli, la più migliore ministra della pubblica istruzione che abbiamo avuto dopo Benedetto Croce.  

la lepre marzolina – 01-03-2018

UNA NOTIZIA BELLISSIMA

Finalmente una notizia che ci porterà contenti ai seggi elettorali. Renzi ha dichiarato: «Se il Pd perde nessun passo indietro». Finalmente, era quello ce ci aspettavamo. Ci direte, non siete antirenziani? Ma certo. Prima del referendum lo statista di Rignano aveva solennemente promesso che in caso di sconfitta avrebbe abbandonato la vita politica. Sapete come è andata. Renzi è un bugiardo seriale. Fa sempre il contrario di ciò che promette. Adesso aspettiamo fiduciosi.

la lepre marzolina – 26-02-2018

DOPO LA TRAGEDIA, LA FARSA OSCENA

In un’intervista a “Libero, ahahahah”, Sgarbi, pur esausto dalle leccate servili  a Berlusconi («È stato la vittima di una grave ingiustizia. Lui non andava a prostitute ma a mantenute») e dalle sciocchezze sul liberalismo («Date un folle a liberali, diceva Luigi Einaudi» – ignorante!, fu Mario Ferrara),  proclama: «Sarò io il numero uno di Forza Italia». E motiva la sua candidatura per il dopo-Berlusconi recuperando tutto il suo spirito da statista e proponendo il suo programma per l’Italia: «Ascoltatemi, venite qui e guardate: per cagare, non usate Guttalax, usate Di Maio, il lassativo che non vi abbandona».

la lepre marzolina – 25-02-2018

MASCALZONI DI TUTTO IL PARLAMENTO, UNIAMOCI

Fanno pena i direttori galoppini del capo di Arcore. Per settimane hanno ingiuriato i candidati m5s che avevano fatto la cresta sui rimborsi: “Ladri, ex onesti, approfittatori ecc” e con tale ferocia propagandistica che il loro padrone, Berlusca, si è convinto: «Se Feltri e Sallusti garantiscono che questi sono mascalzoni, vuol dire che hanno tutte le carte in regola per entrare nel gruppo di Forza Italia e raggiungere quelli che già ci stanno». E dato che il venditore di tappeti è anche sparagnino, ha pensato: «Però comprare De Gregorio mi costò tre milioni e la patente di corruttore. Vediamo se questi qui accettano solo il contentino di tenersi integralmente lo stipendio, così non mi costano neppure niente».

la lepre marzolina – 21-02-2018

COPIA_INCOLLA

Un annuncio rilevante: voglio diventare ministro, non so di che cosa, ma non fa niente, non sono pochi quelli che debuttano in politica proclamando che non ne capiscono nulla. Però qualcosa bisogna pure scriverla. E così mi sono messo a tavolino. Farò un romanzo. Ecco le prime righe che mi sono venute giù di getto: <Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli, vien, quasi a un tratto, a ristringersi…>. Non male. Che dite? Che ho fatto un copia-incolla? Ma io vi querelo.. E anche se fosse, perché la Madia può copiare a più non posso e viene giustificata col fatto che copiano tutti, e io no invece?

 
la lepre marzolina – 05/02/2018

EVASORI (CON FACCIA TOSTISSIMA)

Questa volta Berlusconi in tv è stato impeccabile. Sapeva che gli elettori si stanno domandando con ansia: ma come farà il Berlusca a mantenere tutte le promesse elettorali che va spargendo come se gli elettori fossero tutti fessi? Come farà a pagare i croccantini per i gatti? o i pannolini per i neonati? La risposta è arrivata ed è esauriente: “Recupereremo 40 miliardi dall’evasione fiscale“. Facile. Basta che si rivolga al suo amico Berlusconi, noto frodatore fiscale, oppure al suo amico Confalonieri, condannato assieme al figlio di Silvio a 1 anno e due mesi per evasione fiscale più prescrizioni varie per lo stesso reato, ecc ecc. E il gioco è fatto.

la lepre marzolina – 14/01/2018

IMBROGLI E IMBROGLIONI

Emma Bonino, radicale anticlericale, si è accorta solo ora che il Rosatellum non è altro che un grande Imbroglio (perché ne è una vittima diretta) e si è lanciata a critiche severissime contro l’Imbroglio. Contestualmente si adatta a un non piccolo Imbroglio con vecchi democristiani, per poi arrivare a stringere un’alleanza politica con l’Imbroglione che ha fatto approvare l’Imbroglio della tanto vituperata legge elettorale.

la lepre marzolina – 12/01/2018