Archivi categoria: elogio della memoria

60 anni senza Luigi Einaudi

di riccardo mastrorillo

con uno scritto di Luigi Einaudi

60 anni fa moriva Luigi Einaudi, non possiamo non ricordarlo come maestro indiscusso di libertà e di uguaglianza. In questo brano che vi riproponiamo è condensato il suo pensiero rivoluzionario e attuale, e si fa chiarezza assoluta su cosa sia liberalismo e cosa sia conservatorismo. In questo brano vi è uno dei pochi accenni che Einaudi fa a Keynes (di cui ad aprile abbiamo commemorato i 75 anni dalla morte), accenno tutt’altro che polemico, ma anzi rivelatore della stima che Einaudi provava per l’economista Inglese. L’accenno allo scopo “redistributivo” della fiscalità generale mette pace sul significato Einaudiano del liberismo: alla faccia dei liberaloidi reazionari che pensano che la flat tax sia una soluzione “liberale”. Grazie Einaudi nostro faro e nostro custode di valori. Ne riparleremo ancora nell’annuario di Critica liberale che uscirà a breve.

Giustizia e libertà

di luigi einaudi

Corriere della Sera», 25 aprile 1948 – Il buongoverno. Saggi di economia e politica (1897-1954), Laterza, Bari, 1954, pp. 117-122 Continua la lettura di 60 anni senza Luigi Einaudi

RICORDARE EUGENIO COLORNI

Venerdì 28 maggio 2021 si è tenuta la commemorazione di Eugenio Colorni, la mattina in presenza, sotto la lapide a lui dedicata, a Roma  in via Livorno 20, il luogo in cui Colorni  è stato ferito a morte dalla famigerata banda Koch il 28 maggio 1944 , e il pomeriggio con un webinar su Zoom. Entrambe le manifestazioni, moderate da Francesco Gui, sono state molto partecipate. Erano presenti diverse decine di persone con le bandiere europee, federaliste e dell’ANPI.

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A PROPOSITO DELLA POLEMICA BIDEN – PUTIN. RICORDO DI Politkovskaja

Biden ha rivolto un’accusa precisa, Putin ha risposto in perfetto stile mafioso con minacce velate. Sarebbe ora che un incessante lavorio per la pace e per la composizione dei conflitti fosse accompagnata dalla ferma e costante riaffermazione dei diritti umani e delle regole dello stato di diritto. Cogliamo l’occasione per ricordare la figura di Anna Politkovskaja, giornalista accusatrice del regime putiniano  e assassinata brutalmente nel 2006.  Per Salvini e Berlusconi quello di Putin è sicuramente il Nuovo Rinascimento russo. La Corte europea dei diritti dell’uomo ha depositato il 17 luglio 2018 una sentenza di condanna di Mosca, per non aver condotto un’inchiesta efficace per determinare chi abbia commissionato l’omicidio.

[chi vuole saperne di più può scaricare gratuitamente un volume di Andrea Riscassi sulla giornalista russa … Anna è viva. Storia di Anna Politkovskaja una giornalista non rieducabile PDF – amasniratidis1 (google.com) ]